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Novità sul bonus baby sitter

Cos’è e chi ne può usufruire?

Il bonus baby sitter è un contributo economico che viene erogato dall’ INPS per  far fronte ai servizi di baby sitting/ asilo nido.

E’ disciplinato dall’art. 4, comma 24, lettera b, della legge n. 92/2012.

Viene erogato alla lavoratrici madri al termine del congedo di maternità (obbligatorio) e per gli 11 mesi successivi ed in alternativa al congedo parentale.

Per l’anno 2018 il bonus è esteso alle lavoratrici:

  1. dipendenti di pubbliche amministrazioni  o di privati;

  2. iscritte alla gestione separata;

  3. autonome o imprenditrici.

E’ bene ricordare che si può accedere al bonus baby sitter anche se la lavoratrice ha più di un figlio, presentando una domanda per ogni figlio.

Quant’è e quando dura?

Per l’anno corrente è pari ad euro 600,00= mensili.

Viene erogato dall’INPS per un periodo massimo di 6 mesi.

Diversamente per le lavoratrici autonome il periodo scende a 3 mesi.

Le lavoratrici  contrattualizzate part-time possono godere del  bonus in misura proporzionale alle ore di lavoro.

E’ un bonus alternativo al congedo parentale, quindi se la madre lavoratrice gode del congedo parentale facoltativo non potrà richiedere il bonus baby sitter.

Come richiederlo?

La lavoratrice madre dovrà registrarsi sul sito dell’INPS nella sezione “prestazioni occasionali”.

Dovrà poi selezionare la voce ” acquisto di servizi di baby sitting” ed inviare la domanda per accedere al bonus.

Dal sito dell’INPS si potrà controllare lo stato di lavorazione della domanda ed il suo accoglimento o rigetto.

L’invio della domanda può avvenire con 3  modalità:

  1. via WEB, inserendo il proprio PIN e registrandosi;

  2. tramite gli enti di patronato che procederanno alla registrazione vostro tramite;

  3. tramite il numero di contact center indicato sul sito dell’ INPS.

Le domande inviate in modalità differenti da quelle sopra indicate (es. raccomandata) non verranno lavorate.

Entro 120 giorni dalla comunicazione di accoglimento della domanda, la madre lavoratrice deve procedere all’acquisizione telematica del contributo.

Oltre questo termine se la madre non usufruisce del contributo questo decade e non potrà più essere  richiesto.

Da ultimo, è bene ricordare che la domanda per il 2018 potrà essere presentata entro il prossimo 31 dicembre 2018.

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