Quando si parla di e-commerce o commercio on-line si deve parlare anche di contratto telematico o contratto on-line.
In questo primo approfondimento, vedremo le caratteristiche di questo contratto utilizzato per acquisto di bene o servizi su piattaforme di e-commerce. Il contratto telematico è un contratto informatico che ha 3 caratteristiche peculiari:
l'assenza di contatto tra le parti, che sono distanti ma collegate on-line;
è un contratto privo di trattative;
la manifestazione del consenso avviene in modalità telematica, tramite point & click;
Vediamo le tre fasi del contratto telematico.
1) Fase precontrattuale È la fase che coincide con l’accesso dell’utente al sito web. In questa fase chi gestisce l’attività di e-commerce ha l’obbligo di:
fornire tutte le informazioni necessarie all’acquirente: nome/denominazione azienda – domicilio/sede legale – partita IVA – indirizzo e-mail/PEC;
indicare in modo chiaro le condizioni generali del contratto: definendo le varie fasi per arrivare alla conclusione del contratto – indicando le modalità di conclusione e di archiviazione del contratto – elencando le clausole vessatorie.
2) Conclusione del contratto
È possibile concludere il contratto in due modi: tramite sito web o tramite e-mail.
Il contratto concluso tramite sito web viene proposto accedendo ad un sito o ad una pagina web.
Tecnicamente si parla di offerta al pubblico, perchè l’offerta è rivolta ad un numero indefinito di potenziali acquirenti.
Il contratto è concluso con l'inserimento dei per il pagamento.
Diversamente, il contratto concluso tramite e-mail, prevede uno scambio di e-mail tra il venditore (è la proposta) e l’acquirente (è l'accettazione).
Il contratto sarà concluso quando il proponente prenderà visione dell’accettazione dell’altra parte.
Deve seguire una ricevuta dell’ordine che contenga:
il riepilogo delle condizioni contrattuali;
le caratteristiche del bene acquistato;
l’indicazione del prezzo, del mezzo di pagamento, dei costi di consegna, del diritto al recesso.
3) Esecuzione del contratto Il contratto si conclude con la consegna del bene all'acquirente.
Il Codice del Consumo, a tutela dell’acquirente, che fino a quel momento non ha visto il prodotto, riconosce due garanzie:
la garanzia legale di conformità : si applica quando il bene non è idoneo all’uso per il quale è stato presentato, non è conforme alla descrizione fatta dal venditore o è viziato;
il diritto di recesso: l’acquirente, indipendentemente dalla presenza di vizi, ha diritto a sciogliere unilateralmente il contratto in un termine indicato.
In conclusione, vista la complessità delle norme che regolano il contratto telematico (codice civile - Regolamento UE n. 2016/679 - Codice del Consumo - D.Lgs. n. 70/2003), rispetto al tradizione contratto commerciale, è bene farsi seguire da un professionista esperto per evitare errori ed avviare il proprio e-commerce senza timori.
Avv. Rosamaria Interdonato