La Legge di Bilancio 2019 ed il Decreto crescita hanno istituito un fondo per risarcire i consumatori coinvolti nei recenti crac bancari in Veneto e non solo.
I risparmiatori che hanno subito un danno da Banche con sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa, possono richiedere un indennizzo allo Stato.
Il presente approfondimento è finalizzato a chiarire le modalità di indennizzo ed a fornire suggerimenti pratici.
Il Fondo indennizzo risparmiatori (F.I.R.) è rivolto ai risparmiatori, ai loro familiari e/o successori che facciano parte delle seguenti categorie:
persone fisiche;
imprenditori individuali (anche imprenditori agricoli e coltivatori diretti);
organizzazioni di volontariato;
associazioni di promozione sociale;
micro-imprese (con meno di 10 persone).
Possono accedere al Fondo i risparmiatori che abbiano acquistato azioni e/o obbligazioni nelle seguenti Banche:
Banca Popolare di Vicenza;
Veneto Banca;
Banca Etruria;
Banca Marche;
CariChieti;
CariFerrara;
Credito Cooperativo Padovano;
Banca Brutia;
Banca popolare delle province calabre;
Banca di Paceco;
Credito Cooperativo interprovinciale Veneto.
Importo dell’indennizzo
L’indennizzo stabilito dalla Legge distingue due categorie di risparmiatori: gli azionisti e gli obbligazionisti.
Per gli AZIONISTI: l’indennizzo è pari al 30% del valore delle azioni acquistate;
Per gli OBBLIGAZIONISTI: l’indennizzo è pari al 95% del valore delle obbligazioni acquistate.
Il limite massimo di indennizzo riconosciuto è di euro 100.000,00= per ciascun risparmiatore.
Si deve ricordare, però,che qualora il risparmiatore avesse già ottenuto dall’istituto di credito un importo (es. a titolo di accordo transattivo) tale somma verrà detratta a titolo di rimborso/risarcimento.
Domanda
La domanda per richiedere l’indennizzo deve essere compilata ed inviata esclusivamente in modalità telematica.
Si dovrà accedere unicamente al sito della CONSAP, tramite il seguente indirizzo https://fondoindennizzorisparmiatori.consap.it/
La richiesta dovrà essere presentata munita di tutta la documentazione richiesta.
Il termine per l’invio è indicato dal 22.8.2019 al 180° giorno successivo a tale data.
Per avere maggiori informazioni e/o chiarimenti è stato recentemente attivato un call-center al seguente numero: 02.49525830.
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Lo Studio Legale non si occupa di seguire l’inter per l’invio della domanda.